🎛️ Reinventare il Suono: Un Amplificatore Ibrido tra MOSFET e Circuitazione Valvolare
Introduzione
Nel mondo dell’audio hi-fi, la ricerca del “suono perfetto” è una missione che unisce ingegneria, passione e un pizzico di nostalgia.
In questo articolo voglio raccontarvi il mio esperimento: un amplificatore progettato con alimentazione separata a MOSFET,
ma con una circuitazione ispirata ai classici valvolari, inclusi i trasformatori di uscita. Un ponte tra due mondi, pensato per chi ama il calore
del vintage ma non rinuncia alla precisione del moderno.
🔧 L’Idea alla Base
Il progetto nasce dal desiderio di combinare:
La robustezza e l’efficienza dei MOSFET, capaci di gestire potenze elevate con grande affidabilità.
La musicalità e la dolcezza della circuitazione valvolare, con una risposta armonica che molti audiofili considerano insuperabile.
I trasformatori di uscita, elemento chiave per ottenere quella timbrica “organica” tipica degli amplificatori a valvole.
⚙️ Architettura Tecnica
Alimentazione separata: progettata per ridurre interferenze e garantire stabilità, con regolazione lineare e protezioni integrate.
Stadio finale a MOSFET: configurato per lavorare in classe AB, con caratteristiche di linearità e distorsione controllata.
Circuitazione simil-valvolare: utilizza topologie classiche push-pull, ma adattate ai componenti solid-state.
Trasformatori di uscita: progettati su misura per adattare l’impedenza e modellare la risposta in frequenza.
🎶 Il Risultato Sonoro
Il risultato è un amplificatore che:
Offre dinamica e dettaglio, senza diventare analitico.
Mantiene calore e musicalità, con una scena sonora ampia e coinvolgente.
Si presta a sperimentazioni, sia con diffusori ad alta efficienza che con cuffie di qualità.
🧠 Perché Approfondire?
Questo progetto è un invito a:
- Riscoprire le potenzialità dei MOSFET in contesti non convenzionali.
- Studiare le topologie valvolari e adattarle al mondo solid-state.
- Capire come i trasformatori influenzano il suono e come progettarli in modo efficace.